Nik Fabri (Anonimo)
(lunedì 20 settembre 2010)
Categoria: Affetto
Ricordi.
Vedi Dora, i ricordi, belli o brutti che siano, rivelano, sempre momenti di vita vissuta: tappe della nostra umanita'. Spesso, ricordare anche situazioni non molto piacevoli, ha permesso il non ripetere di errori anche se, in egual misura, altri poi, si sono avvicendati nella mia vita. Altre volte ho ricordato, su queste pagine, una frase di Bobbio che, se ricordo bene dice: " ...il mondo del passato è quello in cui attraverso la rimembranza ti rifugi in te stesso e ricostruisci la tua identità...i ricordi sono la ricchezza, oltre agli affetti che hai lasciato, i pensieri che hai pensato, le azioni che hai compiuto...i ricordi che hai conservato e non hai lasciato cancellare e a cui sei rimasto il solo custode." Parole bellissime a cui mi sono rimasto sempre ritrovato essendo io, e buona parte di noi, penso, realmente e consapevolmente gendarmi. Guardiani di eventi della propria esistenza che vengono lasciati lì, in fondo ad un cassetto del nostro animo; talvolta lo apriamo sicuri di sfogliare un vecchio album di fotografie certi che non ci fa male riguardarle e andare, col pensiero, verso anni che non possono piu' tornare. Pensieri che non ci disturbano, che non ci danno piu' pena ma nemmeno ci esaltano, nè ci inducono ad essere o fingerci tristi. Si, è vero, sono un romantico inguaribile e un "eccessivo" nostalgico ma sono ricordi miei, solo miei che spesso mi accarezzano il cuore lasciandomi un alito di dolcezza, forse anche di rammarico in cui mi piace ritrovarmi; e, per dirla con le parole del "poeta" <...e il naufragar mi è dolce in questo mar>. A presto.